Attività

La struttura si presta perfettamente per una vacanza in cui godersi in piena tranquillità relax e riposo immersi nella natura. Qui si possono ammirare i svariati colori del bosco che fanno da soggetto a quadri meravigliosi, e basta socchiudere per un istante gli occhi e sentirne i suoi dolci profumi. A completamento di quest’atmosfera quasi surreale, sovente si sentono i “campanacci” delle mucche al pascolo nelle ampie zone verdeggianti limitrofe.

Sono a disposizione sedie-sdraio per una tranquilla lettura al sole in compagnia della fontana ed il suo gorgheggiare; da questa sorgente è possibile attingere acqua fresca e purissima, di origine antichissima, che per molto tempo è stata l’unica risorsa per tutti gli abitanti della borgata.

Non mancano luoghi suggestivi per sorseggiare un aperitivo o gustare una cenetta nei caratteristici angoli della borgata. A tal proposito sono a disposizione degli ospiti un tavolo in pietra sulla scogliera con vista panoramica e un favoloso tavolo in legno nei pressi del forno.

Non è possibile organizzare feste/eventi all’interno o nei pressi della struttura.

Dall’abitazione, dal centro abitato o dai comuni limitrofi si possono intraprendere numerosi ed affascinanti percorsi immersi nella natura per gli amanti del trekking e gite in bicicletta.

Inoltre si possono facilmente raggiungere le principali attrazioni turistiche e paesaggistiche della Valle Varaita:

Sampeyre, paese “centrale” nonché capitale della Valle Varaita, dista 17 km, ad un’altitudine di 998m; è un grazioso centro di lingua occitana e famoso per il bosco dell’Alevé, la più grande pineta di pino cembro di tutta Italia.


Colle di Sampeyre, distante 32 km, altitudine 2284 m, è un valico alpino che collega la Valle Varaita con la Valle Maira, dove si gode di una vista eccezionale sulle montagne della vallata e non solo.


Pontechianale, distante 34 km, a 1587m di altitudine, è famosa per il suo bellissimo lago di montagna, che si può costeggiare in parte con l’automobile e in parte con una bella e graziosa passeggiata nel bosco adatta anche a bambini e persone anziane. Il sentiero sterrato si addentra tra gli alberi con lampioni, panchine e attrazioni per i più piccoli, sul percorso si possono ammirare bellissimi scorci del lago e saltuariamente si ha anche la possibilità di scendere sino alla riva. Inoltre, proseguendo verso il confine di stato con la Francia (direzione colle dell’Agnello), è possibile raggiungere a 6 km di distanza il piccolo centro di Chianale, dichiarato come uno dei “borghi più belli d’Italia”.


Colle dell’Agnello, distante 48 km, che con i suoi 2744m di altitudine è il secondo valico automobilistico più alto d’Italia e terzo d’Europa, dal quale si gode un’ottima visuale sia sul versante italiano, da cui si può ammirare la parete occidentale del Monviso conosciuto come “il Re di pietra”, la vetta più alta di tutta la regione Piemonte, sia sul versante francese, con ottimi scorci sulle montagne del parco naturale del Queyras.


Il vallone di Bellino, distante 39 km, 1576m di altitudine (Comune di Bellino), situato nell’alta Valle Varaita, è il posto ideale per escursioni in montagna ad alta quota, in un paesaggio naturale ricco di fascino e tradizione tutto da scoprire.

Bellino è conosciuto come il “paese delle meridiane”; sono infatti stati censiti oltre 35 orologi solari, tutti visibili, restaurati e funzionali. Risalendo la valle è possibile seguire un itinerario dove il tempo segue i ritmi del sole. “Bellino solare” è il circuito che accompagna alla scoperta del patrimonio gnomonico del comune dell’alta valle. Può essere percorso in autonomia o con l’accompagnamento di guide esperte del territorio. Punto di partenza ideale per il tour è il “Museo del Tempo e delle Meridiane” allestito nelle sale a volta della vecchia scuola elementare di borgata Celle. Il museo offre una chiave di lettura delle meridiane che sono dipinte su case e edifici religiosi in tutto il comune. Interessanti sono i pannelli fotografici che suggeriscono un’ antica concezione del tempo; è possibile vedere documenti e attrezzi utilizzati dagli gnomonisti di Bellino.

it_ITItaliano